Lo duca mio di sùbito mi prese,
come la madre ch'al romore è desta
e vede presso a sé le fiamme accese,
che prende il figlio e fugge e non s'arresta,
avendo più di lui che di sé cura,
tanto che solo una camiscia vesta;
Inferno Canto XXIII
Lo duca mio di sùbito mi prese,
come la madre ch'al romore è desta
e vede presso a sé le fiamme accese,
che prende il figlio e fugge e non s'arresta,
avendo più di lui che di sé cura,
tanto che solo una camiscia vesta;
Inferno Canto XXIII
Nicola Lambiase, interpreta a memoria canti danteschi in lingua italiana, lingua napoletana e lingua inglese.
Patrizia Bruno, interpreta al pianoforte melodie coinvolgenti.